Questa operazione viene effettuata in due diversi passaggi.
- Nel primo, si riveste con un impasto di acqua e gesso il modello fornito dall’artista. Lo strato di gesso, ancora morbido, ricopre la scultura ricalcandone tutti i particolari. Una volta solidificato, il guscio di gesso, suddiviso in tasselli, viene scostato dalla scultura e poi ricomposto a creare la figura di partenza. Si genera così uno stampo di gesso vuoto all’interno (calco negativo).
- Nel secondo, il calco negativo viene riempito con strati di gesso liquido e ferro che ricreano la scultura esattamente come era all’inizio (calco positivo). L’artista, a questo punto, può intervenire sulla forma in gesso e apportare nuovi ritocchi. Materiali diversi, con consistenza e colori differenti, consentono infatti allo scultore di ʺvedereʺ dettagli di cui in precedenza non si era curato.